Vicovaro (RM) - L’assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Tpl, Francesco Lollobrigida e il Direttore Produzione Roma di Rete Ferroviaria Italiana, Ing. Silvio Gizzi, hanno scoperto questa mattina la nuova insegna della stazione Valle dell’Aniene (già Mandela-Sambuci) che da oggi, con l’entrata in vigore del nuovo orario, avrà un ruolo centrale nei collegamenti intermodali (ferro e gomma) fra il territorio di riferimento e la città di Roma.
Alla cerimonia sono intervenuti, oltre all’assessore Lollobrigida e all’ing. Gizzi, il sindaco di Vicovaro, Giovanni Serini, il Direttore regionale di Trenitalia Lazio, Aniello Semplice e il responsabile Unità Amministrativa Tecnico Complessa Cotral, Carlo Petrolini. Presenti alla conferenza stampa anche il presidente della Comunità Montana dell’Aniene, Luciano Romanzi, i sindaci dei Comuni di Affile, Anticoli Corrado, Arcinazzo Romano, Arsoli, Canterano, Cervara di Roma, Cineto Romano, Mandela, Marano Equo, Percile, Riofreddo, Rocca Canterano, Rocca Santo Stefano, Roiate, Roviano, Sambuci, Saracinesco, Vallepietra, Valleinfreda, Vivaro Romano, Tivoli ed i delegati dei Comuni di Agosta, Bellegra, Cerreto Laziale, Gerano, Jenne, Licenza, Rocca Giovine, Subiaco, Guidonia e Palombara. Alla presentazione è seguita la benedizione del Vescovo della Diocesi di Tivoli, Mons. Mauro Parmeggiani.
Il potenziamento del nodo di scambio ‘Valle dell’Aniene’ include il coordinamento degli orari bus Cotral con quelli ferroviari. I Comuni della via Sublacense vengono collegati attraverso l’istituzione di una navetta Express fra la stazione Valle dell’Aniene e il Comune di Subiaco, in coincidenza con l’arrivo dei treni da Roma.
Gli obiettivi del nuovo modello d’esercizio della linea ferroviaria Fr2 Roma-Tivoli-Avezzano prevedono treni più veloci per i percorsi più lunghi e più confortevoli per chi utilizza il ‘servizio metropolitano’. Il modello d’offerta è stato realizzato dalla Regione Lazio e dalla Regione Abruzzo in collaborazione con le rispettive Direzioni regionali Trenitalia.
L’organizzazione del modello sulla Fr2 è avvenuta suddividendo l’offerta ferroviaria su tre livelli di servizio distinti:
1. un servizio di breve e brevissima distanza (Tivoli e Lunghezza per la Fr2) a carattere suburbano e urbano con due linee di percorso e fermate capillari nel territorio
2. un servizio di distanza medio-lunga (Avezzano) a carattere generale veloce che esclude le fermate del servizio metropolitano
3. un servizio sovraregionale veloce a lunga distanza (Sulmona/Pescara) con poche fermate.
L’individuazione di nodi principali (per la Fr2 sono 7: Lunghezza, Guidonia, Tivoli, Valle dell’Aniene, Carsoli, Tagliacozzo, Avezzano) permetterà agli utenti di usufruire del livello più funzionale alle proprie esigenze, anche tenendo conto dell’integrazione degli orari pensata con l’offerta su gomma.
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