lunedì 25 luglio 2011

ROGO TIBURTINA, LOLLOBRIGIDA: “SITUAZIONE TRASPORTI DIFFICILE MA SOTTO CONTROLLO”



ROMA – “Situazione difficile ma sotto controllo”. Così l’assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale, Francesco Lollobrigida, descrive la situazione del trasporto regionale all’indomani dell’incendio che ha colpito la stazione Tiburtina di Roma. “Sia Cotral che Trenitalia – continua l’assessore - confermano che la programmazione straordinaria previstadalla Regione Lazio sta permettendo una circolazione soddisfacente. Gli utenti, fra l’altro, hanno la possibilità di essere costantemente aggiornati sulla situazione reale del trasporto pubblico nel territorio regionale attraverso il sistema d’informazione Luce Verde Regione Lazio, disponibile su internet all’indirizzo http://regionelazio.luceverde.it”.
“Continuiamo a lavorare – conclude Lollobrigida – per migliorare ulteriormente i servizi anche in questa situazione d’emergenza, auspicando si possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile”.


Ecco i primi provvedimenti presi dall’assessorato regionale alla Mobilità e al Trasporto Pubblico Locale per limitare i disagi ai pendolari del trasporto regionale dopo il rogo di questa mattina alla Stazione Tiburtina:
Direttrice Roma-Orte
I treni interregionali provenienti da Toscana, Umbria e Marche saranno sostanzialmente attestati ad Orte. I passeggeri potranno proseguire con i treni della FR1 Orte – Fiumicino. La frequenza sarà dimezzata (2 treni ogni ora da Fara Sabina) rispetto all’attuale, ma saranno utilizzati, compatibilmente con il materiale disponibile, treni accoppiati per garantire il numero di posti offerti normalmente; nessun treno effettuerà fermata e servizio nella stazione di Roma Tiburtina; lo scambio con le metropolitane sarà comunque possibile alla stazione di Roma Tuscolana con la linea A della Metropolitana e alla stazione di Roma Ostiense con la linea B.

Direttrice Roma – Tivoli – Avezzano (FR 2)
I treni, inizialmente diretti a Tiburtina, saranno attestati a in parte a Roma Termini (scambio Metro A e B) e in parte alla stazione Palmiro Togliatti dove, attraverso la linea 451 dell’Atac (opportunamente potenziata) sarà possibile raggiungere la Metro B a Ponte Mammolo e la Metro A a Subaugusta. Le autolinee Cotral attualmente attestate a Roma Tiburtina (Direttrici Salaria, Nomentana) saranno spostate alla stazione della Metro B di Rebibbia. In queste ore si sta lavorando per effettuare fermate straordinarie al Leonardo Express anche nelle stazioni di Roma Ostiense e Trastevere; i passeggeri potranno accedervi con il titolo di viaggio da 8 Euro.

giovedì 7 luglio 2011

TRASPORTI, LOLLOBRIGIDA PRESENTA NUOVI TRENI E LOCOMOTORI PER LINEE REGIONALI


ROMA - Da qui a cinque anni, il trasporto su ferro nel Lazio migliorerà sensibilmente. In una regione che conta 361.954 spostamenti al giorno, secondo i dati diffusi da Trenitalia, di cui il 65 per cento avviene su Roma, l'efficienza dei trasporti è fondamentale. Per rispondere all'incremento di domanda che dal 2001 ad oggi ha registrato un aumento del 35 per cento, sono arrivate quattro carrozze completamente ristrutturate e quattro nuovi locomotori E464 bombardier per i pendolari di Trenitalia del Lazio. Le hanno consegnate questa mattina, presso la stazione Termini di Roma, alla presenza del direttore regionale di Trenitalia, Aniello Semplice, e dell'assessore regionale ai Trasporti, Francesco Lollobrigida.
Entro la fine del 2011 la flotta laziale di Trenitalia si arricchirà di due nuovi treni a doppio piano (tipo Vivalto), 5 locomotori di ultima generazione e 20 vetture caratterizzate da interni ristrutturati con sedili più confortevoli, finestrini e bagni rinnovati, arredi più gradevoli. Sono questi i primi frutti del contratto di servizio recentemente rinnovato fra Trenitalia e Regione Lazio, che ha posto le condizioni per attivare un piano di investimenti pari a 266 milioni di euro, di cui 231 messi a disposizione dalla società di trasporto del gruppo Ferrovie dello Stato e 35 messi a disposizione dalla Regione.
Il piano prevede complessivamente l'arrivo di 26 nuovi treni e il restyling di 97 vetture 'media distanzà. Le consegne delle vetture ristrutturate (per ogni vettura il costo di ristrutturazione è pari a 150 mila euro) procederanno fino alla fine del 2012, mentre quelle dei convogli di nuova costruzione saranno avviate nell'ultimo trimestre 2011 e interesseranno il triennio 2010-14. Inoltre, nell'autunno di quest'anno, sarà completato sull'intera flotta, il programma di decoro avviato nel 2010 con la sostituzione dei rivestimenti dei sedili con materiale lavabile ed eco-compatibile.
"Il nostro impegno - ha detto Semplice - è quello di dare massima efficienza. È chiaro che con un afflusso così importante come quello del Lazio, l'episodio può capitare. È anche vero che l'offerta non ha retto all'aumento vertiginoso della domanda". Più treni, dunque, più spesso e meglio organizzati. Ma tutto questo, ricorda il direttore di Trenitalia, "ha bisogno di un investimento sulle infrastrutture che non possiamo fare noi. Penso, ad esempio- aggiunge- alla linea Lunghezza-Guidonia, che ha bisogno di un raddoppio di linea e presso la quale aprirà presto un cantiere".
Ma le novità non finiscono quì. L'integrazione della gomma, ad esempio, rappresenta un'ulteriore passo in avanti per consentire di sostituire le rotaie che copriranno gli orari con picchi di domanda. "E’ chiaro - ha sottolineato Lollobrigida - che per raggiungere i livelli di Londra o Berlino ci vogliono anni e ora non ce lo possiamo permettere. Ma stiamo lavorando e intanto risolviamo le emergenze. Il coordinamento con la gomma è un'evoluzione naturale per facilitare e trasporti, ma sono importanti carrozze adeguate. Stiamo lavorando su interventi di breve periodo- ha spiegato- ma già da dicembre con il nuovo modello di esercizio diminuiranno tempi di percorrenza e di attesa".

sabato 2 luglio 2011

Terracina, la banchina del Molo Gregoriano torna agibile, sicura e funzionale


Questa mattina, alle ore 12:30, il sindaco di Terracina Nicola Procaccini, alla presenza dell'assessore alle Politiche di mobilità della Regione Lazio Francesco Lollobrigida, ha presieduto la cerimonia di riconsegna alla città del Molo Gregoriano.
L'uso della banchina era stato interdetto lo scorso agosto, a seguito di una serie di segnalazioni dello stato di evidente pericolosità da parte dell'allora Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo Cosmo Forte.

"I lavori di messa in sicurezza, coordinati dal Genio Civile di Latina e realizzati dalla ICEM s.r.l. di Minturno, hanno avuto inizio il 28 febbraio 2011 e si sono conclusi il 20 maggio - ha illustrato il sindaco - Dopodiché si è atteso circa un mese per il consolidamento e il collaudo e oggi, con sommo piacere, la banchina del Molo Gregoriano sarà restituita alla città nella sua piena funzionalità. Ringrazio ufficialmente tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato: la Regione Lazio, il Genio Civile, la ditta e, in primis, la Capitaneria di Porto e il tenente di vascello Floriana Segreto che purtroppo non è presente di persona, ma si dimostra ogni giorno una risorsa preziosa per gli operatori e per la cittadinanza. Ringrazio, inoltre, le Forze dell'Ordine, gli assessori e i consiglieri che hanno voluto essere qui in un momento così importante per Terracina, quale è il ripristino dei collegamenti con le isole Ponziane. È doveroso, infine, rivolgere il nostro pensiero agli armatori delle flotte Snip e Snap, ai dipendenti, ai cittadini e ai turisti utenti del servizio e a tutti coloro che hanno subito disagi a causa di questa situazione. Sarà mia cura fare richiesta al Co.tr.i, l'azienda concessionaria del trasporto urbano comunale per i prossimi nove anni, di garantire i collegamenti diretti tra il porto e il resto della città, in particolare con la stazione dei treni e degli autobus".

È previsto in autunno un ulteriore intervento di protezione della banchina, attraverso l'istallazione di strutture in grado di preservare la zona dagli effetti del movimento del mare.

"Terracina ha bisogno di affrontare e risolvere una serie di carenze strutturali, nella logica di uno sviluppo costante che richiederà tempo e dedizione - ha dichiarato Procaccini - Ci rincuora la disponibilità dell'assessore regionale Francesco Lollobrigida che è già al lavoro per offrire a Terracina l'opportunità di ottenere la draga, perché la rimozione della barra sabbiosa all'ingresso del porto e il ripascimento del litorale siano operazioni di ordinaria manutenzione e non interventi da realizzare costantemente in emergenza. Mi piacerebbe poi cominciare a pensare insieme a un nuovo sistema portuale, che non sconvolga ma riqualifichi e potenzi quello attuale".

"La messa in sicurezza del Molo Gregoriano è stata la prima emergenza che la giunta regionale si è trovata ad affrontare appena insediata, ma Terracina ha un grande bisogno di tante altre opere da mettere in cantiere - ha assicurato Lollobrigida - A settembre presenteremo le linee guida del sistema portuale regionale, rivisitando finalmente documenti di indirizzo del 1998 che ricalcano un piano degli anni '80. Anche la Laziomar, che ora vive una fase embrionale, diverrà un soggetto fondamentale per lo sviluppo e il potenziamento dei trasporti marittimi".